Riti arcaici, un’etica del consumo che parla di rispetto e una voglia instancabile di ridare vita alle tradizioni.
Questo è Pig: quando si tratta del Porco calabro, non si spreca nulla.
Per chi è cresciuto nelle campagne calabresi, l’uccisione del maiale era un momento corale:
un rito catartico e simbolico, capace di promettere prosperità e scacciare la miseria.
Oggi, però, la demonizzazione della carne — spesso priva di distinzioni sul benessere animale — rischia di cancellare secoli di cultura e memoria.
E con essi ciò che resta di quel sentimento comunitario: la divisione e la condivisione, il ricordo della fame, il rifiuto dello spreco che questo rito racchiudeva in un solo, intenso istante.
Enzo Ioppolo con il suo team rinnoverà il rito antico perpetuando la tradizione,
Bruno Piccolo rappresenterà il consorzio del suino nero di Calabria,
Borruto Carni ci parlerà di salumi,
mentre ciascuno dei cuochi chiamati a raccolta sceglierà un taglio dell’animale per mettere a punto il proprio piatto.
Una squadra ricchissima di protagonisti del mondo del vino e della birra — calabresi e nazionali —
sarà presente per accompagnare e valorizzare ogni piatto firmato dagli Chef.
“Si tratta di cuochi che ogni giorno, con il loro sguardo moderno, riscrivono i codici della cucina italiana”, dice Nino Rossi, chef-patron di Casa Qafiz e del ristorante Qafiz, ideatore e organizzatore dell’iniziativa.
“A loro il compito di riaccendere un rituale antico, dove pulsa la Calabria più autentica e carnale.
Una tradizione che vogliamo riportare in vita per il valore identitario che continua a esprimere”.
Massima libertà agli Chef: potranno scegliere i tagli preferiti da una cottura unica nella sugna,
selezionare gli ingredienti e costruire piatti totalmente personali.
Tecniche a piacere, ritmo creativo libero e una palette stagionale ricchissima — completata da erbe spontanee raccolte dal foraging —
per dare vita a combinazioni audaci e sorprendenti.
Con Pig Casa Qafiz diventerà un palcoscenico dedicato alle cotture primitive e alle pietanze tradizionali che accompagnavano la carne:
le storiche “frittole” (i tagli del maiale cotti nella sugna), nella zona che gli abitanti del luogo chiamano “A caddara”.
Non mancherà la Grill area, ubicata nelle cucine di Ilici e dedicata alle cotture su kamado, konro e griglie da Asado,
alimentate con il miglior carbone disponibile in Aspromonte.
Qui daremo agli chef la possibilità di mettere a fuoco la propria creatività.
Il team del ristorante Qafiz si occuperà di interpretare tutti i piatti della tradizione,
facendosi custode del passato e proiettando nel futuro le antiche ricette fondamentali per allietare il palato degli avventori.
Questo spazio si chiamerà “Heritage”.
All’interno di Aspro Cocktail Bar si alterneranno dei grandi interpreti del concetto di bere miscelato
“made in Qafiz” che proporranno le loro creazioni seguendo un mood specifico.
GLI CHEF PROTAGONISTI DELL’EDIZIONE 2026
Anthony Genovese (Il Pagliaccio, Roma) Salvatore Iuliano (St.George Restaurant, Taormina)
Davide Di Fabio (Dalla Gioconda, Gabicce Monte) Jacopo Ticchi (Da Lucio, Rimini) Arcangelo Tinari (Villa Maiella, Guardiagrele) Gianmarco Bianchi (Al Madrigale, Tivoli) Errico Recanati (Andreina, Loreto) Giacomo Sacchetto (Iris, Verona) Nino Rossi (Qafiz, Santa Cristina D’Aspromonte) Luca Abbruzzino (Oltre, Lamezia Terme) Antonio Biafora (Hyle, San Giovanni in Fiore) Caterina Ceraudo (Dattilo, Strongoli) Riccardo Sculli (Gambero Rosso, Gioiosa Ionica)
Luigi Lepore (Casa Klopè, Francavilla Angitola)
Roberto Davanzo (BOB, Montepaone)
Sarah Cicolini (Santo Palato, Roma)
Manuel e Nicolò Trecastelli (Fratelli Trecca/Pantera, Roma)
Dionisio Randazzo (Nunziatina, Taormina)
Massimo Raimondo (Cura, Davoli Marina)
Mariarita Bruno (Tribarakkio, Catanzaro)
Carmine ed Adele (Marie, Nemoli)
Dario Finocchiaro (Hostaria, Montepaone)
M. Latella e R. Bonanno (Osteria Zero, Taurianova)
Marco Maltese (Piro Bistrot, Reggio Calabria)
Michele Rizzo (Agorà, Rende)
Emanuele Lecce (Manubuns, Cosenza)
Peppe (Rifugio Steakhouse, Barritteri)
Emanuele Strigaro (Heart, Crotone)
And more TBA…
Rocco Scutellà (Scutellà, Delianuova)
Fabio Taverna (Le Chicche, Taurianova)
Davide De Stefano (Cesare, Reggio Calabria)
Angelo Musolino (La Mimosa, Reggio Calabria)
Mauro Pompili (BOB, Montepaone)
Vincenzo Pennestrì (Sottozero, Reggio Calabria)
Demetrio Romeo (Trebottoni, Reggio Calabria)
And more TBA…
DJ SET
Sine
White Trash AKA Banana
Mr. Wallace & Kid Bombi
Dirty/40
Antonio Lubrano
Trixie
Davide Vigna
Bido
Classic Mode
Davide Di Fabio Neki
I BIGLIETTI DI PIG CALABRIA
Il costo del biglietto di ingresso, che consente di accedere all’evento ed assaggiare in maniera “free” tutte le pietanze proposte dagli chef, in contemporanea ai banchi di degustazione dei vini, dei salumi e delle birre, è di 140,00 Euro a persona (per i più piccoli sono previste riduzioni).
Il biglietto si potrà acquistare esclusivamente sul sito: www.pigcalabria.it
Il biglietto non è rimborsabile per qualsivoglia motivo, ma è cedibile a terzi.
PIG CALABRIA 2026
La quinta edizione si terrà domenica 11 Gennaio 2026 dalle 13:00 alle 18:00 presso Casa Qafiz in Località Calabretto, 1 – Santa Cristina D’Aspromonte (RC).
Il costo dell’evento è di € 140 per persona ed include il consumo libero presso i banchi d’assaggio del vino, delle birre, dei salumi, delle pietanze tradizionali, i contorni, la griglia, i piatti degli chef e le creazioni dolci delle pasticcerie. Data la varietà delle pietanze e la portata dell’evento non saranno prese in considerazione allergie ed intolleranze. Per gli intolleranti al glutine sarà disponibile solo il pane (no pasta e dolci). L’evento si svolgerà in aree interamente al coperto, pertanto sarà garantito anche in caso di maltempo.
Termini di Pagamento, Rimborso e Cedibilità
Per la prenotazione è richiesto il pagamento di € 140 a persona e dovrà essere effettuato esclusivamente on line su questo sito entro il 31 Dicembre 2025.
Non sarà possibile acquistare i biglietti il giorno dell’evento in loco.
Se si acquistano più biglietti (es. gruppi) è obbligatorio l’ingresso in contemporanea.
La mail di conferma ricevuta (verificare anche la casella SPAM) consentirà l’accesso all’evento e verrà richiesta sottoforma digitale o cartacea.
I BIGLIETTI ACQUISTATI NON SONO RIMBORSABILI PER QUALSIASI MOTIVO INCLUSI IMPOSSIBILITÀ A PARTECIPARE, IMPEGNI PERSONALI, MALATTIA O ALTRE CIRCOSTANZE INDIPENDENTI DALL’ORGANIZZAZIONE.
I biglietti sono cedibili a terzi, all’ingresso bisognerà comunque presentarsi con l’email di conferma e dare il nominativo del prenotante. La correttezza e la validità della cessione restano responsabilità esclusiva dell’acquirente.
Per comunicazioni urgenti è attivo il numero mobile +39 348 8943444 (anche WhatsApp) oppure il numero di ufficio +39 0966 878800, abilitati dal mercoledì alla domenica dalle ore 9:00 alle ore 16:00. In alternativa potete scriverci alla mail: info@qafiz.it
“Arrivando dall’ autostrada SA-RC, uscita Gioia Tauro, seguire direzione Taurianova, girare a destra subito dopo il Casale Foti, proseguire in direzione Delianuova. Casa Qafiz dista 17,5 km dall’uscita di Gioia Tauro e si trova 8 km prima del paese di Santa Cristina d’Aspromonte.
Le stazioni ferroviarie più vicine sono Rosarno e Gioia Tauro.
Gli aeroporti più vicini sono Lamezia (60 minuti) e Reggio Calabria (60 minuti).
Saremo lieti di organizzare un transfer da e per la nostra struttura.”
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